XVII SEME DI CONOSCENZA – PAROLE E STUDIO: LIBERAZIONE O … GABBIE?

Le parole riempiono la bocca, i pensieri e le giornate.

Pane della mente e delle relazioni.

Libertà o prigione, in sintonia o stridore.

Tu studente leggi parole e ti elevano, le ripeti ad alta voce e risuonano in te, le capisci e ti spronano a proseguire in un andirivieni quotidiano.

Facile a volte indugiare in certe parole depotenzianti con sé stessi e il mondo, per abitudine e tradizione, relegando i vocaboli ambíti in libertà ad un’oasi lontana in un miraggio perenne. 

Facile anche immaginare una gabbia come scuola, ora vissuta più come costrizione che lasciapassare di cultura e conoscenza con patentino della mente critica, senza spendere tempo e pensieri per crearla diversa e viverci meglio.

Molti studenti mi dicono: “Mi sento obbligato a seguire questa materia, ma non m’interessa, non fa per me! 

Non è nella mia indole! Non l’ho scelta io e non ci sto!”

Il problema è che anche in quella materia devi riuscire a portare a casa almeno un sei. 

Come fare allora?

FIDATI ED AFFIDATI innanzitutto! 

Presta ascolto a chi ti spiega come si colloca quella materia nel tuo corso di studi e quali miglioramenti può portare in via diretta ed indiretta alla tua conoscenza e al tuo futuro.

Poi indaga sinceramente con te stesso chiedendoti: 

“POTREBBE ESSERCI QUALCOSA CHE M’INTERESSA IN QUESTO AMBITO? 

Datti quindi da fare per il sei nella pratica ed archivia la materia nella teoria. L’antica saggezza contadina recitava un tempo: “Impara l’arte e mettila da parte!” 

Ciò che appassiona viene sempre spontaneo; ciò che rende indifferente viene tralasciato senza un posto di riserva. A scuola e nella vita. 

ALLENA LA TUA RESILIENZA A SCUOLA! 

È una piccola palestra dell’esistenza, un ambiente protetto al riparo dalle delusioni del mondo e da un prezzo più alto. 

Troppo comodo fare sempre e solo ciò che piace!
La vita è fatta anche di curve e salite: è lì che si misura il vero pilota! 

È lì che i risultati sono meno volatili e più produttivi! 

Passa quindi dal “Non voglio, non m’interessa!”  a 

“LO FACCIO, M’IMPEGNO E CI RIESCO!”

SII AUDACE! 

La vita aiuta gli audaci, li ricompensa con soddisfazioni e sa così far scoprire anche nuovi talenti in te! 


Cinzia Fortuni 2021
#semidiconoscenza 

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