C’è aria di estate ovunque. Si rispecchia nei sorrisi, come fa il cielo azzurro sull’acqua. L’aria ‘nuova’ riscalda ogni angolo, indossa un fresco abito leggero e scherza tra i boschi giuliva. Invade tutto, senza chiedere permesso, persino le scrivanie. C’è chi le abbandona per un po’, la scuola è ormai finita, chi se ne serve come al solito, il lavoro continua, e chi se le porta appresso per mari e monti in zaini all’ultimo grido, alternando momenti di svago a doveri di ogni sorta in un gioco ardito e complesso.
Se a scuola e al lavoro la postazione tende ad essere già predisposta e decisa da altri, fuori puoi crearla tu.
Analisi, organizzazione e praticità o parimenti progetti artistici e creativi: tutto può la tua mente che sa così essere logico-razionale e creativa.
In ogni caso lei tende a ricercare per i primi compiti calma e ordine in luoghi e spazi conosciuti e per i secondi vuole scovare spesso la varietà nelle cose, sopportando anche di buon grado il disordine, dove, non di rado, s’intrufolano idee e spunti meritevoli d’interesse.
Non si sdoppia la mente, tira fuori ‘semplicemente’ dal suo cilindro quella parte, diciamo quell’emisfero sinistro o destro, che più serve per il compito che è chiamata a svolgere.
Sta a te darle da intendere il ‘tavolo’ che ritieni più adatto per studiare o lavorare quando ti ritrovi fuori dal tuo mondo abituale! Creati comunque concentrazione e abitudini stabili per il luogo dove svolgerai le elaborazioni logiche e muoviti al ritmo che ti è più congeniale per progetti creativi, accettando le distrazioni!
Il tutto può andare a braccetto in un’alternanza giocosa e produttiva!
E in giro avrai un’ampia scelta per trovare base e cornice perfette per tutti i pensieri che vuoi tradurre nella tua realtà!
Cinzia Fortuni 2020
#semidiconoscenza